Grande entusiasmo sabato sera allo ‘Zinelli’ di Collecchio dove le ragazze guidate da Villani sono riuscite ad agguantare l’accesso matematico ai playoff con ben due giornate di anticipo. Un risultato clamoroso, esaltante, che ripaga il grande lavoro che il presidente Luca Aroldi e tutta la società hanno svolto durante l’ultimo inverno per ricostruire squadra e staff tecnico dopo una stagione sottotono come quella dell’anno scorso. Nel caldo ed afoso sabato parmense le ragazze di Villani hanno battuto nettamente in tutte e due le gare il Legnano, squadra che rappresentava proprio l’ultimo ostacolo che frapponeva il Kampo Labadini alla matematica certezza dei playoff. 5-1 il risultato della gara del pomeriggio con Alessia Zavaroni capace di colpire un fuoricampo nel terzo inning ed addirittura vittoria per 8-0 al quinto inning nella gara serale, impreziosita dalla no-hit di Federica Tagliavini, ad una sola base su ball dal perfect game.
Anche i numeri celebrano la stagione di questa fantastica squadra che ha trovato nel mercato invernale due americane decisamente di livello superiore e che hanno saputo fornire prestazioni sempre costanti; la lanciatrice Morgan Foley, già professionista con la maglia dei Chicago Bandits, che ha subìto in tutto il campionato soltanto 1 punto con ben 48 strikeouts, e Logan Moreland che in battuta risulta essere tutt’ora una delle migliori giocatrici di tutta l’ISL. Ma sarebbe ingeneroso ed ingiusto spiegare questo successo con solo due nomi; Giulia Fattori, Alessia Zavaroni, Nicole Zerbini, Elena Chiesa, Natascia Ablondi, Federica Tagliavini sono solo alcuni dei nomi di questo gruppo di ragazze capaci di raggiungere un obiettivo così prestigioso.
Ora le ultime due gare della stagione serviranno per capire la griglia dei playoff con le ragazze di Villani che proprio sabato prossimo a Caronno affronteranno la squadra che sta contendendo loro il secondo posto nel girone A di ISL. E se è vero che l’appetito vien mangiando siamo sicuri che le ragazze del Kampo Labadini di fame ne hanno ancora tanta.
