“C’è tutti”, direbbe un noto esponente del nostro baseball, mentre le squadre di Parma Clima e Collecchio si apprestano ad inaugurare la stagione con la prima amichevole pre-campionato sul diamante pedemontano tirato a lucido per l’occasione. E in effetti, nel parterre de roi di via Montessori è un via vai di personaggi. Con il direttore sportivo Maurizio Renaud e Massimo Fochi, a far visita alla squadra c’è anche lo sponsor Luca Meli, sempre più vicino alle sorti del team guidato da Gianguido Poma. Quando l’incontro ha superato il primo inning fa capolino anche il commissario tecnico della nazionale ed ex manager del Parma Gilberto Gerali, con il figlio Giulio, mentre l’altro figlio, Guido, affronta i suoi ex compagni con la divisa bianca del Collecchio.

La sensazione, arrivando al campo, per quanto riguarda il Parma, è quella di essere di fronte veramente ad una squadra importante. Sarà per le immancabili suggestioni che evocano le nuove felpe e magliette da pre-game di colore “verde-Germal”, in onore dello sponsor Parmaclima, ma si suppone anche per rinverdire, magari a scopo scaramantico, i fasti dei ruggenti anni ’70, ai quali la società si augura di tornare al più presto. Sarà per i nomi altisonanti che compongono il roster per la nuova stagione. Oppure per l’atteggiamento stesso dei giocatori. Nel pre partita tengono banco le battute dei vari Desimoni, Sambucci, Zileri, con il “malcapitato” dirigente che capita a tiro al momento, mentre il “baby” Paolini si aggira con lo sguardo di un bimbo nel paese dei balocchi, dispensa sorrisi a tutti e rotea la mazza con grande serenità, in attesa del play-ball. Intanto, nel bull-pen Eduard Pirvu scalda i motori prima di affrontare i battitori del Collecchio, mentre da lontano, il giovane collega di reparto Michele Pomponi lo osserva sorseggiando un caffè, preparato dallo staff all’interno dello spogliatoio. Poi arriva il momento del primo lancio e tutti i volti dei ragazzi del Parma si fanno seri, quasi tirati, pur in un’atmosfera di grande serenità. Diciamolo subito: come era normale che fosse alla prima uscita, la squadra non incanta particolarmente, soprattutto in difesa, dove è inevitabilmente ancora in ritardo di condizione. Tuttavia mette in mostra buone cose: Eduard Pirvu nasconde la palla ai battitori del Collecchio, collezionando sei eliminazioni al piatto nelle prime tre riprese, Scalera e Zileri strappano applausi con un fuoricampo (e un doppio per il capitano) a testa e Deotto dimostra di meritare un posto da titolare anche quando arriverà il ricevitore Morejon, con un gran triplo contro la rete sul centro-sinistra e un doppio. Bene anche Desimoni a 2 su 3. Tenuti precauzionalmente a riposo Sebastiano Poma, indaffarato nel parterre a realizzare i video dei lanci di Pirvu, Santana, Pomponi ed Escalona, e Yomel Rivera, reduci dagli acciacchi di Messina. Non dispiace nemmeno il Collecchio, nonostante l’infortunio subito al terzo inning da Acerbi, rilevato da Bertolini. La squadra di Saccardi, dopo aver dimezzato lo svantaggio al terzo, pareggia al quarto con un bel doppio di Coffrini. Insomma, una prima uscita che accontenta entrambe, in vista dei prossimi impegni. Il Collecchio sfiderà il rinnovato Junior Parma, mentre il Parmaclima sabato pomeriggio farà visita al Bologna, rinforzato dagli arrivi dei tre giocatori cubani e dell’italo-americano-greco Aldo Koutsoyanopoulos Vitti.

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