E’ arrivata in serata la prima grande sorpresa del torneo, per merito dei campioni dell’Extraliga del Draci Brno, clamorosamente vincitori per 4-3 al termine di una drammatica sfida contro i padroni di casa dell’Amsterdam Pirates.
In vantaggio per 3-0 al primo inning, grazie al triplo di Duboy e al doppio di Angulo, il Draci Brno era riuscito a tenere a zero il potente line-up di casa, grazie alla prova superlativa del proprio lanciatore Hurtado, capace di realizzare dieci strike-out in 6.2 riprese e di concedere una sola battuta valida. All’ottavo Amsterdam rialzava finalmente la testa e segnava due punti sul doppio al centro di Henrique, poi riempiva le basi con i quattro balls a Van Der Sanden e un dubbio colpito a Denzel Richardson. Ma sulla successiva radente di Madera, la difesa ceca chiudeva un perfetto doppio gioco e tornava in battuta avanti di un punto. Il primo battitore del successivo turno offensivo ceco realizzava un triplo, ma nessun compagno riusciva a farlo segnare.
Al cambio campo ecco il pareggio olandese: Kerkhenbosch guadagnava la base e lasciava il posto al pinch runner Nahuis, che rubava la seconda e sul bunt di sacrificio di Penseel arrivava in terza. Nujiten batteva sull’interbase, che cercava otteneva l’out in prima, permettendo l’ingresso del punto del pareggio.
Nella parte bassa del nono nuove emozioni: Hajtmar apriva con un singolo, per poi lasciare campo al pinch-runner Krejci e veniva imitato da Pernicka che dopo aver ingaggiato un lungo duello con il lanciatore olandese, trovava una valida a destra. Dopo due pick-off in seconda, Sindelka seguiva il manuale ed eseguiva un perfetto bunt di sacrificio sulla prima base, facendo avanzare i corridori. Praticamente automatica la successiva base intenzionale a Winkler. Ma non serviva a nulla perché Mosiek si avventava sul secondo lancio e colpiva una profonda valida al centro: era il walk-off che dava il via alla festa dei giocatori del Brno, euforici per aver compiuto un’autentica impresa, destinata a modificare gli scenari del torneo. Le cose ora si complicano anche per il Parmaclima.
Domani Amsterdam sarà infatti costretta a vincere, per non trovarsi già clamorosamente eliminata. Di conseguenza Parma si troverà di fronte un avversario ferito e deciso a vender cara la pelle. Un’eventuale sconfitta della squadra di Saccardi mescolerebbe di nuovo le carte, rendendo obbligatoria una vittoria poi nell’ultima sfida contro i cechi. Che potrebbe anche non bastare. Anche se, per il momento, Parma è messa decisamente meglio, avendo realizzato ben tredici punti, senza subirne alcuno. Anche se deve ancora giocare i due potenziali scontri diretti.
Va detto anche che il Parma attuale appare più forte sia di Amsterdam che di Brno. Ma le partite di oggi hanno dimostrato come ormai in Europa nulla può essere dato per scontato. E’ stata infatti la giornata delle sorprese, perché oltre alla vittoria del Draci sui Pirates, nel girone B, quello in svolgimento nella vicina Bussum, anche gli Arrows di Ostrava hanno debuttato vincendo contro il Bonn, finalista due stagioni fa e ostico avversario per il Parmaclima anche nella semifinale dello scorso anno. Tutto facile, invece per i campioni d’Olanda dell’Hcaw Bussum, vittoriosi per 18-5 sui francesi del Rouen.