Tecnici e giocatori non ci pensano, ma il tifoso è normale che due calcoli se li faccia. Le avverse condizioni meteo hanno finito per agevolare lo staff tecnico del Parma nella serie di semifinale, permettendo, grazie ai due giorni di rinvii, di recuperare Casanova e Garcia per la decisiva Gara-5. Il primo sarebbe comunque sceso in campo sabato, con un’autonomia limitata, il secondo non sarebbe stato disponibile. Le previsioni del tempo per questo week-end bolognese non sono positive e a Parma sperano che la fortuna possa assistere di nuovo la squadra di Poma che oggi e forse nemmeno domani, avrà a disposizione Casanova, che ha chiesto una settimana di riposo. Chiaro che se ne oggi ne domani si dovesse giocare, Parma potrebbe forzare il rientro del cubano per la sfida di domenica sera o comunque lo avrebbe certamente per quella di lunedì. A quel punto, con altri due giorni di pausa prima di gara-3, è probabile che la dirigenza ducale riesca a sbloccare la trattativa per il rientro a Parma di Luis Lugo che sabato giocherà la sua ultima partita in campionato negli USA e rientrerà in Italia per prendere poi parte al Super Six in Olanda con la nazionale. A questo proposito, nei giorni scorsi un tifoso ha dato su Facebook il “Bentornato” all’italo-venezuelano. Sorpresi e dubbiosi, sapendo che vrebbe dovuto giocare fino a fine agosto, abbiamo chiesto tramite messaggio al direttore sportivo del Parmaclima Maurizio Renaud se per caso Lugo era tornato. Non abbiamo ricevuto risposta e scoperto poche ore dopo che effettivamente la possibilità di riaverlo a Parma c’era ma si trattava di un’ipotesi remota. Il giorno successivo riceviamo un comunicato di presentazione della serie di finale, all’interno del quale leggiamo le seguenti dichiarazioni di Renaud: “le notizie riguardanti un immediato ritorno in Italia di Luis Lugo e una sua presenza venerdì sera al Gianni Falchi sono, purtroppo, prive di fondamento. Lugo tornerà in Europa per prendere parte al Super Six ed ha manifestato la volontà, pienamente permessa dai regolamenti in vigore, di aiutarci in questa serie di finale. Abbiamo richiesto alla sua attuale squadra la disponibilità a lasciarlo libero al termine della loro Regular Season che finirà sabato primo settembre. Ci farebbe piacere riavere con noi un giocatore tecnicamente fortissimo che aveva perfettamente legato con il nostro spogliatoio, ma al momento la trattativa è ancora in alto mare”. Non sappiamo chi il direttore sportivo volesse smentire, visto che non abbiamo letto da nessuna parte tali notizie (forse il tifoso?), tuttavia è stata spiegata chiaramente la situazione, come per altro aveva nel frattempo già fatto il manager Gianguido Poma in un’intervista alla Gazzetta di Parma. Quindi un eventuale rinvio, nel caso la trattativa andasse a buon fine, potrebbe aprire per Parma scenari completamente diversi. Per ora, pare chiaro, l’obiettivo minimo è quello di arrivare a giocare due partite al Cavalli. Per riuscirci è necessario vincerne almeno una delle prime tre. Ad oggi, se le cose rimarranno invariate, è probabile che la partita cerchiata in rosso dallo staff sia proprio Gara-3. Però, chissà, non si parte mai battuti e magari stasera i ragazzi del Parmaclima ci faranno un bel regalo. E’ comunque evidente che uno o due rinvii complicherebbero la vita al Bologna, che non ha il ritmo partita da dieci giorni, e la faciliterebbero al Parma che, oltre a ritrovarsi con tutti i lanciatori freschi, potrebbe forse, addirittura, trovarsene uno in più. E le prospettive nella serie cambierebbero.
Attenzione però: i precdenti nei play-off con la pioggia a Bologna hanno scatenato polemiche, vedi finale contro Rimini di due anni fa. Bologna farà di tutto per giocare anche con il campo al limite: E’ opportuno che attorno al dug-out del Parma la situazione venga monitorata attentamente dalle persone giuste e che al momento giusto si faccia sentire la propria voce ed esperienza, se necessario.